Essere giovani vuol dire tenere aperto l'oblò della speranza, anche quando il mare è cattivo e il cielo si è stancato di essere azzurro.
Bob Dylan
Milano è una città che invecchia e degli anziani non ha la saggezza ma solo la stanchezza, tanti acciacchi e poca voglia di crescere, imparare, giocare e divertirsi.
Lo vediamo:
nella solitudine e nell’isolamento dei genitori e della scuola nello svolgere la loro funzione educativa
nella mancanza di spazi di incontro e di libera espressione per bambini e famiglie
nell’occuparsi dei bambini e dei ragazzi solo come emergenze (disagio, bullismo)
nello sviluppo urbano che ostacola l’avventura di crescere e sperimentare dei ragazzi
Con Sinistra Ecologia Libertà e Pisapia Sindaco Milano può:
Diventare una città amica di bambini, ragazzi e delle loro famiglie
Dare centralità all’educazione delle nuove generazioni
Pensare a una crescita vitale e armoniosa per I bambini e I ragazzi di Milano
Avviare politiche educative condivise e partecipate con I genitori e con la scuola
Progettare spazi e tempi che rispondano ai bisogni dei bambini e dei ragazzi
Scoprire con i ragazzi di origine straniera che tutti I bambini sono cittadini del mondo
Promuovere i diritti dei bambini e dei ragazzi per tutelare Ia democrazia oggi e domani
Con SEL al governo di Milano la sinistra in Italia
rimette al centro l’educazione:
per contrastare e uscire dall’immaginario del berlusconismo
per guardare ai ragazzi e bambini non come consumatori
ma come protagonisti di un progetto di trasformazione della società
Sinistra Ecologia Libertà ti aspetta tutti i venerdì dalle 21,00 alle 23,00 presso la sede del comitato Pisapia
in viale Suzzani 273 citofono 155 Pandora
sabato 16 aprile 2011
giovedì 14 aprile 2011
RICARICA-MI
La Moratti fa campagna elettorale con i soldi dei milanesi. In questi giorni il Sindaco ha trovato il tempo di inviare una tessera RICARICA-MI (tessere Atm su cui si possono caricare biglietti, carnet e simili) a tutti i cittadini delle zone di Adriano e di Santa Giulia. Un maldestro tentativo di calmare i cittadini inferociti per i ritardi nei collegamenti dei loro quartieri alla rete Atm. Le tessere sono accompagnate da una lettera firmata Moratti, con la quale viene spiegato il grande impegno profuso dall’Amministrazione comunale per la mobilità sostenibile. Peccato che in questi anni davvero in pochi se ne siano accorti, e quindi ecco arrivare qualche spicciolo “in regalo”.
Infatti il costo di queste tessere è di 2 euro ciascuna, con già caricato un biglietto urbano. Il piccolo particolare – che la lettera della Moratti si guarda bene da spiegare – è il fatto che il costo della tessera sia totalmente a carico di ATM e quindi di tutti i milanesi.
Jacopo Rossi, candidato al Consiglio di Zona 9 con Sinistra Ecologia e Libertà e Emanuele Lazzarini, candidato al Consiglio comunale di Milano per il Partito Democratico, si sono sentiti in dovere di denunciare l'iniziativa del sindaco uscente.
«Piuttosto che fare campagna elettorale con i soldi dei milanesi, il Sindaco avrebbe dovuto da tempo risolvere il problema dei trasporti nelle zone di Adriano e di Santa Giulia. Esprimiamo grande disappunto e invitiamo i cittadini a consegnare per protesta la tessera ad associazioni che si occupano di persone in difficoltà. Quei due euro saranno certamente più utili a loro».
Infatti il costo di queste tessere è di 2 euro ciascuna, con già caricato un biglietto urbano. Il piccolo particolare – che la lettera della Moratti si guarda bene da spiegare – è il fatto che il costo della tessera sia totalmente a carico di ATM e quindi di tutti i milanesi.
Jacopo Rossi, candidato al Consiglio di Zona 9 con Sinistra Ecologia e Libertà e Emanuele Lazzarini, candidato al Consiglio comunale di Milano per il Partito Democratico, si sono sentiti in dovere di denunciare l'iniziativa del sindaco uscente.
«Piuttosto che fare campagna elettorale con i soldi dei milanesi, il Sindaco avrebbe dovuto da tempo risolvere il problema dei trasporti nelle zone di Adriano e di Santa Giulia. Esprimiamo grande disappunto e invitiamo i cittadini a consegnare per protesta la tessera ad associazioni che si occupano di persone in difficoltà. Quei due euro saranno certamente più utili a loro».
venerdì 8 aprile 2011
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