3
Ottobre 2013
Comunicato del Gruppo Sinistra
Ecologia Libertà
Consiglio di Zona 9
"Gay
e Pedofilo". Queste le accuse che il Capogruppo della Lega Nord
Alessandro Morelli muove a Nichi Vendola in sostegno della sua
personale lotta contro le adozioni da parte di coppie omosessuali.
A tale
proposito la capogruppo di Sel in consiglio comunale Patrizia
Quartieri afferma: <Non è sufficiente scusarsi con il presidente
Vendola. L'offesa irripetibile postata su facebook da un ex
assessore, ora capogruppo della Lega in consiglio comunale Alessandro
Morelli, colpisce tutte le persone civili, non solo quelle
omosessuali.>
<L'equazione
omosessualità uguale pedofilia – continua Quartieri - può
crescere solo nell'ignoranza e nella grettezza di quella politica che
non è in grado di confrontarsi sulle idee e sdogana inciviltà.
Un altro
mattone al muro della discriminazione a cui la Lega non rinuncia.>
<La
definizione di pedofilo riferita a Nichi Vendola in quanto
omosessuale, esige una risposta chiara - afferma Luca Gibillini,
consigliere comunale SEL di Milano - questo è un fatto politico e
culturale gravissimo>.
<Tale
affermazione è chiaramente incompatibile con qualsivoglia ruolo
istituzionale - continua Gibillini - e le dimissioni dal consiglio
sono per noi l’unica opzione possibile>.
<Nonostante
le scuse, peraltro repentinamente rimosse a loro volta dalla pagina
facebook – prosegue Quartieri - va detto che le conseguenze di
affermazioni simili non si limitano ai 5 minuti di ribalta mediatica
spasmodicamente ricercati a qualsiasi prezzo, anche quello
dell'offesa più infame, ma possono indurre comportamenti omofobi
violenti come troppo spesso ci riportano le cronache. Se di questo
non ci si rende conto, come si può stare nelle istituzioni?>
<Non
ci siamo mai sottratti al confronto e al conflitto politico -
prosegue il consigliere comunale di SEL - ma questo imbarbarimento,
che arriva alla più infame delle accuse, oltre a meritare la querela
di Nichi Vendola, necessita una presa di posizione chiara e
immediata>.
In
conclusione non siamo più disposti a tollerare da parte di esponenti
leghisti la violenza, il razzismo e le discriminazioni continui.
Anche per rispetto di milioni di cittadini milanesi ed italiani
omosessuali e non solo.
Il gruppo
di Sinistra Ecologia e Libertà in Consiglio di Zona 9 non può che
unirsi alla richiesta di dimissioni che parte del gruppo consiliare
comunale e della Federazione Provinciale di Milano.
I Consiglieri della Lega hanno lasciato l'aula alla lettura del comunicato, si spera perchè si sono vergognati troppo della pessima figura che il loro partito ha fatto per l'ennesima volta.
RispondiEliminaParlare di pedofili significa parlare dei bambini abusati, non si fa politica sulla sofferenza e sul dolore altrui, non si usa le loro storie per "insultare" un avversario politico. Ancora una volta la Lega ha dimostrato di non avere nè etica nè morale